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I DIRITTI DEI BAMBINI, MA PER TUTTI.
 
La sofferenza dei Bambini non ha un colore della pelle, non ha una bandiera, non ha una religione, non ha un'etnia o un gruppo razziale, non è del nord o del sud, non è in carcere o in stato di libertà, non è povera e non è ricca...è sofferenza nella nostra casa comune, il Mondo.
 
La sofferenza dei Bambini non merita compassione ma considerazione!! Facciamo sentire la nostra voce ai responsabili del "crimine della povertà"; 
La povertà non è una situazione naturale, ma una condizione creata dall’uomo, e il più alto numero di vittime che ne dipende riguarda proprio i Bambini. ​20.000 Bambini al giorno muoiono di fame e per cause ad essa correlate.
 
Nei conflitti legati al potere e all'economia i Bambini vengono sterminati per creare un "salto di generazione" che indebolisce ulteriormente la popolazione dei Paesi. Qualcuno ricorda i 300.000 bambini uccisi in Ruanda nel 1994? Equivalgono quasi ai 319.000 bambini nati in Canada nel 2013.
 
Nel mondo 8 uomini, da soli, posseggono 426 miliardi di dollari, la stessa ricchezza della metà più povera del pianeta, ossia 3,6 miliardi di persone.
ed è dal 2015 che l’1% più ricco dell’umanità possiede più del restante 99%.
 
La Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), è stata approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989. Costruita armonizzando differenti esperienze culturali e giuridiche, la Convenzione enuncia per la prima volta, in forma coerente, i diritti fondamentali che devono essere riconosciuti e garantiti a tutti i bambini e a tutte le bambine del mondo. L'impegno di tutti noi che facciamo parte delle Nazioni Unite ha portato un cambiamento positivo per centinaia di milioni di Bambini, ma la drammatica situazione che li riguarda in particolare nel sud del Mondo ci indica che non basta. Milioni di bambini nel nostro mondo contemporaneo sono privati del diritto alla vita, al cibo, alla sanità, all'istruzione e a un futuro. 
 
Ci servirebbe un miracolo? Questi miracoli sono possibili solo grazie a te e alla tua generosità. 
Come la felicità di questi bambini che saltano, giocano, vanno a scuola, 
solo perché qualcuno si è ricordato di loro, di quanto soffrivano, di quanto erano soli,
poveri e abbandonati.
Non abbiamo la velleità di cambiare il Mondo,
ma la vita di tanti Bambini e di tante persone
in grave difficoltà si.
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