La povertà estrema che riguarda milioni di Bambini e che costringe alla mancanza di cure mediche, all'impossibilità di avere accesso ai medicinali, anche oggi riguarderà 7.000 neonati nel mondo non ce la faranno a sopravvivere. Questi bambini non stanno morendo perché non abbiamo gli strumenti per salvarli. La maggior parte di loro perderà la vita per cause prevenibili o malattie facilmente curabili, come infezioni, complicazioni durante il parto o insufficienza respiratoria.
L'impegno della comunità internazionale per lo sviluppo lavora incessantemente a fianco delle popolazioni più disagiate del Sud del Mondo e tanti sono i progressi fatti in termini di diritti umani e dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs); L'agenda 2030 esprime un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale.
L'obbiettivo N° 2 - Azzerare la fame. Anche qui tanto è stato fatto in termini di riduzione della mortalità infantile, ma rimangono migliaia di piccole vite che ogni giorno non c'è la fanno mentre nel "primo mondo" la fame sembra solo quasi un modo di dire o un fenomeno lontano, piccolo ed isolato. Purtroppo non è così!
Chi conosce gli steps della sofferenza che devono affrontare questi Bambini a cui il futuro è il diritto alla vita è già stato negato? I Bambini denutriti del sud del mondo convivono per anni con sofferenze indicibili che li portano ad uno stato di debilitazione inimmaginabile.. abbiamo visto Bambini che provando ad alzarsi in piedi si fratturavano i femori delle gambe! Questa sofferenza conta? Si! Quei Bambini sono come i nostri Bambini; Quei bambini hanno lo stesso valore dei nostri Bambini! Non sono diversi.. sono vittime della povertà, che non è un fenomeno naturale ma è un fenomeno creato dall'uomo. Più di 10.000 Bambini anche oggi non c'è la faranno... si .. Per la fame. Questi bambini non stanno morendo perchè non abbiamoli gli strumenti e le conoscenze per salvarli, Aiutaci perchè questi numeri li vogliamo a zero.
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